Psicologia Franciacorta
Dott.ssa Laura Fizzardi, Psicologa
Dott.ssa Alessia Pisani, Psicologa
Dott. Domenico De Falco, Psicologo
Dott.ssa Anna Savino, Psicologa
Dott. Daniele Savoldi, Psicologo
CONOSCIAMO MEGLIO LA DISLESSIA
CONOSCIAMO MEGLIO LA DISLESSIA
Alla dislessia possono essere associati altri disturbi specifici dell'apprendimento (comorbilità omotipica)
Alla dislessia possono essere associati altri disturbi specifici dell'apprendimento (comorbilità omotipica)
Ad esempio, possono essere presenti anche:
- disortografia (disturbo delle componenti ortografiche della scrittura) e/o
- disgrafia (disturbo delle componenti esecutive della scrittura) e/o
- discalculia (disturbo che colpisce le abilità matematiche).
Per questo motivo, è fondamentale una valutazione accurata e trasversale delle diverse abilità.
La dislessia è un disturbo specifico dell'apprendimento (DSA)
La dislessia è un disturbo specifico dell'apprendimento (DSA)
Il disturbo, infatti, lascia intatto il funzionamento intellettivo generale (ovvero il Q.I. risulta nella norma oppure superiore alla norma). Sono compromesse, invece, le abilità strumentali di lettura:
- la lettura è lenta e/o
- vengono commessi degli errori di lettura e/o
- sono presenti difficoltà di comprensione del testo scritto.
La diagnosi di dislessia è solo il primo passo per favorire l'autonomia dello studente
La diagnosi di dislessia è solo il primo passo per favorire l'autonomia dello studente
In seguito alla diagnosi viene messo in moto un insieme di interventi:
- sulla base delle indicazioni ottenute dalla valutazione, la scuola redige il Piano Didattico Personalizzato (PDP) e applica gli strumenti compensativi e dispensativi, necessari per una maggiore inclusione scolastica;
- può essere prevista la figura di un tutor dell'apprendimento, che aiuti lo studente a domicilio a trovare le migliori strategie per il proprio metodo di studio;
- è consigliato anche un training di potenziamento delle abilità di lettura e delle funzioni cognitive, condotto da un professionista psicologo.
Una diagnosi di dislessia (e di DSA in generale) può essere fatta lungo tutto l'arco di vita
Una diagnosi di dislessia (e di DSA in generale) può essere fatta lungo tutto l'arco di vita
Sono sempre di più gli adulti che riconoscono di aver sperimentato questi sintomi durante il percorso scolastico. Quando erano studenti, avevano difficoltà a scrivere, leggere, imparare procedimenti matematici e/o memorizzare i concetti, ma insegnanti, genitori o altre figure di riferimento spesso attribuivano ingiustamente queste fatiche alla mancanza di impegno. Oggi è possibile chiedere una valutazione neuropsicologica per riconoscere la presenza di un DSA anche in età adulta. La diagnosi può essere utile per gli esami universitari, le prove della patente e di concorsi, in cui sono previsti tempi aggiuntivi e/o strumenti compensativi per persone con DSA.
BIBLIOGRAFIA:
- Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento: LEGGE 8 ottobre 2010 , n. 170 - Gazzetta Ufficiale N. 244 del 18 Ottobre 2010
- Consensus Conference Disturbi specifici dell’apprendimento, Siena 2011
- Cornoldi C. (a cura di), Difficoltà e disturbi dell'apprendimento, Ed. Il Mulino Collana "Strumenti", Bologna, 2007